Samperi | La pesca nel Sacchetto – Leonforte
Login / Register
  • Il Mio Account
  • Home
  • L’azienda
    • L’Azienda
      • Le strutture aziendali
      • Le Visite guidate
      • Didattica
    • La Cronostoria di Samperi
      • La Famiglia
  • Il territorio
    • Storia della città di Leonforte
    • Famiglia Branciforti
      • Palazzo Branciforti
    • Fontane
    • Le Chiese
  • La Pesca
    • Storia della Pesca nel mondo
    • La storia della pesca di Leonforte
    • La Coltivazione
    • Il Video
  • I Prodotti
  • Condizioni di vendita
    • Spedizioni e Pagamenti
    • Termini e condizioni di vendita
    • Diritti di Recesso
  • Contatti
Carrello
  • Italiano
    • English
Vedi Carrello 0 items |€  0,00
  • No products in the cart.
Back to top

2427002Se oggi conosciamo e soprattutto mangiamo le pesche, lo dobbiamo agli antichi cinesi che sin dal neolitico (6000-7000 a.c.) conoscevano il pesco come pianta ed iniziarono a coltivarlo dal 4000 a.c..

Ad oggi la Cina continua ad essere il principale produttore del nostro frutto preferito. Per i cinesi, il pesco, chiamato Tao, è simbolo di prosperità, felicità e fortuna oltre ad essere oggetto insieme ai suoi bellissimi fiori di numerosi dipinti, poesie e storie popolari. Non solo utilizzato per fini alimentari, il pesco era ampiamente diffuso per scopi ornamentali, tanto da essere utilizzato nei giardini degli imperatori cinesi. In Cina si possono trovare ancora alberi di pesco molto antichi, come quello ritrovato in Tibet che sembra avere più di 1000 anni con dimensioni assolutamente straordinarie: 21 metri di altezza e 10 metri di circonferenza.

Dalla Cina la coltura del pesco si spostò in Persia per poi arrivare in Europa, portata probabilmente da Alessandro Magno una volta conquistato il regno asiatico. Il nome italiano deriva naturalmente dal termine latino persico, che vuol dire persiano.storia-pesca-mel-mondo

A Roma arrivò, quindi, nel I sec. a.c. a seguito della diffusione da parte dei greci in tutto il bacino del mediterraneo. Rutilio Tauro Emiliano Palladio, nel IV sec. d.c., racconta infatti che Alessandro Magno rimase molto impressionato da questo albero quando lo vide nei giardini di re Dario III durante la sua spedizione contro la Persia.
Oggi la coltura del pesco (e delle nettarine) è diffusa in tutto il mondo. In particolare la Cina rimane il primo produttore mondiale con 10 milioni di tonnellate prodotte nel 2010, seguito dall’Italia con 1,6 milioni di tonnellate prodotte nello stesso anno. In Italia la prima regione per produzione è l’Emilia Romagna seguita da Campania, Piemonte, Puglia e Sicilia.

Produzione Cinese

10.000.000 di tonnellate

Produzione Italiana

1.600.000 di tonnellate

 

Carrello

CONTATTI

  • LocationLocation: C.da Samperi snc - s.s. 121 km 91.100 - Leonforte (En) - Italia
  • PhonePhone: +39 0935 197 6007
  • FaxFax: +39 0935 1880107
  • EmailEmail: info@aziendasamperi.com

Copyright LABORATORIUM 2012-2015

  • Italiano
  • English